Le proposte di governo del PD - per un fisco più equo

Pierluigi Bersani lo aveva ribadito l’11 dicembre a Roma, in piazza San Giovanni: nonostante le difficoltà ci siamo sempre ritenuti un Partito di Governo momentaneamente all’opposizione.

Prova ne è la recente approvazione, alla Camera dei Deputati, della mozione (a prima firma Bersani) per chiedere una riforma del fisco equa e che permetta la redistribuzione del reddito.

Nel testo della mozione presentata dal Pd si legge: "I principali settori d'intervento sono le famiglie, le attività autonome e professionali, le imprese e i redditi da capitale, l'innovazione 'verde', l'evasione fiscale, il coordinamento sovranazionale delle politiche fiscale". Alcuni dei principali punti della mozione a cui rimandiamo per una lettura completa:

  • riduzione al 20 per cento dell'aliquota sul primo scaglione dell'imposta personale sul reddito;
  • unificazione delle detrazioni fiscali e degli assegni al nucleo familiare nel «bonus per i figli», un istituto unico, generalizzato, fruibile dai capienti come sconto d'imposta e dagli incapienti come trasferimento a loro favore, riguardante tutti coloro che hanno figli minori, sia dipendenti, che parasubordinati, che indipendenti;
  • introduzione di una consistente agevolazione fiscale per il reddito da lavoro delle donne, soprattutto in nuclei familiari con figli minori;
  • eliminazione graduale dell'Irap sui costo del lavoro;
  • allineamento al 20 per cento, livello medio europeo, della tassazione dei redditi da capitale ad esclusione dei titoli di Stato.


In aperta contraddizione rispetto alle scelte fin qui operate, il governo ha dato parere favorevole. Sul fisco in questi 10 anni ci sono state 10 promesse di riforma e solo due certezze: il condono del 2004 e lo scudo fiscale del 2009.

L'approvazione della proposta dimostra che il PD si conferma la vera e unica alternativa politica, in grado di programmare le riforme necessarie al Paese, in modo serio e credibile.

Per leggere il testo completo clicca su "mozione".

21 dicembre - scambiamoci gli auguri....in circolo!

Si stanno avvicinando le feste natalizie e il 2010 si avvia a conclusione.

Per noi è stato un periodo di lavoro intenso. Abbiamo fatto molte cose cercando di fare politica nel modo che ritenevamo più giusto.

Abbiamo impegnato le nostre energie nella campagna elettorale per le regionali nel mese di marzo e, più, recentemente nella campagna per le primarie del candidato sindaco alle quali, nella nostra zona, hanno partecipato 1217 persone che vogliamo ringraziare.

Le primarie sono state lo strumento grazie al quale molti cittadini milanesi, alcuni per la prima volta, si sono nuovamente interessati al futuro della nostra città.

Sono emerse candidature di assoluto valore, come non accadeva da anni. Giovani e meno giovani hanno speso tempo ed energie per elaborare e promuovere i programmi dei singoli candidati.

Attraverso le primarie molti hanno riscoperto la voglia di fare politica e questo rinnovato desiderio di occuparsi del futuro è, tra gli altri, uno degli aspetti positivi di uno strumento che il Partito Democratico, unico in Italia e in Europa, ha introdotto nel modo di fare politica. Ne siamo orgogliosi.

Quelle esperienze e quei progetti ora sono a disposizione di Giuliano Pisapia cui spetta il compito di metterli a frutto per regalarci, nel 2011, la speranza di una città migliore.

Noi saremo al suo fianco, il nostro impegno non gli mancherà.

Io da parte mia, però, voglio ringraziare anche tutti i militanti del circolo Vigentino che hanno garantito, per il 90%, l'apertura dei 3 seggi della nostra zona.

Peraltro desidero evidenziare come nei tre seggi di nostra competenza (Chiaravalle, circolo Vigentino e Gazebo Fatima) Stefano Boeri è risultato il candidato più votato con il 46% delle preferenze, seguito da Giuliano Pisapia con il 39%, Valerio Onida con il 14% e Michele Sacerdoti con l’1%.

Così come voglio sottolineare il fatto che quest'anno il nostro circolo ha pressoché confermato il numero dei propri iscritti passato dai 113 del 2009 agli attuali 109. Nella lettura di tale dato non possiamo non tenere conto del fatto che lo scorso anno si è tenuto il congresso del Partito con la nomina del nuovo segretario, un evento che aveva favorito l'aumento delle iscrizioni. Aver mantenuto pressoché invariato il numero degli iscritti è dunque motivo di particolare soddisfazione per noi.

Oltre alle campagne elettorali, però, quest'anno abbiamo fatto molto altro: desideriamo raccontarvelo e vogliamo presentarvi i nostri progetti per il prossimo anno.

Per questo domenica 30 gennaio si terrà un'assemblea aperta a tutti gli iscritti, gli elettori, i simpatizzanti e alla quale ci auguriamo vogliate partecipare in molti, per darci il vostro contributo, per ascoltare il vostro punto di vista.

Dopo le feste vi forniremo i dettagli dell'assemblea ma sin d'ora potete inviarci le vostre idee, indicarci le vostre priorità e potete lavorare con noi per progettare l'azione del prossimo anno.

Prima della pausa natalizia, però, vogliamo incontrarvi per scambiarci gli auguri di buone feste e di buon anno nuovo.

Vi aspettiamo martedì 21 dicembre dalle 20:30 presso la sede del circolo in via verro 44.

A presto.

Cosimo Palazzo

segretario circolo Vigentino

No sede a Forza Nuova, confermato presidio in piazza Oberdan 18 dicembre

E' stato confermato il presidio delle forze antifasciste e democratiche in Piazza Oberdan.

Nonostante l'annuncio di una diffida da parte della questura, terremo fermo l'appuntamento annunciato per sabato 18 dicembre in piazza Oberdan a partire dalle 14.30, promosso per dire no alla sede di Forza Nuova in corso Buenos Aires e per chiedere una presa di posizione formale da parte di sindaco, prefetto e questore sulla questione.

Alla manifestazione, che si appella ai cittadini che si riconoscono nei valori Costituzionali e della Resistenza, aderiranno, oltre al Partito Democratico Milanese, l'Aned, l'Anpi, la Casa della Cultura, la Cgil, la Comunità Ebraica, numerose associazioni e onlus culturali e tutti i partiti del centrosinistra.

"Ancora una volta - spiegano i promotori del presidio - si prova ad infangare la memoria di Milano città medaglia d'oro della Resistenza, autorizzando e riconoscendo spazi organizzativi e politici a forze che hanno sempre osteggiato la democrazia e la nostra Repubblica nata dalla Resistenza (...) pertanto chiediamo al Comune di Milano, alla Questura e alla Prefettura un intervento immediato per impedire l'apertura della sede di Forza Nuova".


I tagli alle zone sono contro i cittadini e sforbiciano i servizi

PRESIDIO DI CONSIGLIERI DI ZONA DOMANI 15 DICEMBRE 2010 ORE 18,00

DAVANTI A PALAZZO MARINO

14 dicembre 2010

Domani, mercoledì 15 dicembre alle ore 18.00, davanti a Palazzo Marino, presidio colorato di Consiglieri di Zona delle 9 Zone della città.

“Consiglieri di Zona del centrosinistra consegneranno al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale una lettera aperta contro i tagli al bilancio delle Zone che, in realtà, sono tagli ai servizi ai cittadini ed alle Associazioni che operano sul territorio. In due anni, il bilancio vero delle Zone si è ridotto dell’85%”.

“La nostra richiesta è, invece, quella di tagliare gli sprechi di Palazzo Marino e della Giunta (come le costose inutili consulenze) e ridare alla Zone i già ridotti fondi del 2009, nonché le competenze sulle manutenzioni ordinarie per garantire vivibilità ai quartieri.

Perché decentrare è risparmiare, è garantire controlli e trasparenza della spesa e forse questo preoccupa chi finora ha gestito senza controllo”.

I Consiglieri sottoscriveranno anche una grande cartolina da inviare al Ministro Calderoli, perché valorizzi le Zone nella Carta delle Autonomie, che ora in discussione al Senato, le penalizza.

Beatrice Uguccioni, Presidente Gruppo PD della Zona 9

a nome di tutti i Consiglieri di Zona indignati

che domani manifesteranno in Piazza della Scala

11 dicembre 2010 Manifestazione nazionale del Partito Democratico a Roma

Alla manifestazione nazionale del Partito Democratico il circolo Vigentino c'era.















Il discorso integrale del segretario Bersani.


Primarie sì, ma prima cambiamo la legge elettorale


Il Segretario Cornelli sul tema delle primarie, risponde alla lettera aperta firmata da alcuni dirigenti e militanti del PD milanese che chiedono di introdurre le primarie come strumento per la formazione della lista dei parlamentari Pd alle prossime elezioni politiche.

Petizione per la scuola materna di via Ghini – consegnate al Comune 1520 firme


30 novembre 2010

I cittadini del Quartiere Antonini/Vigentino hanno consegnato al Comune di Milano ben 1520 firme a sostegno della petizione per la ricostruzione della scuola materna di via Ghini, frutto dei volantinaggi, dei presidi ai mercati e davanti alle scuole della zona organizzati nelle ultime due settimane.

Il circolo PD Vigentino ha sostenuto attivamente la petizione, raccogliendo 400 firme grazie ai presidi svolti davanti alle scuole di via Antonini, via W. Ferrari e via dei Guarneri e presso i mercati di via Ghini e via dei Guarneri.

L’occasione è stata preziosa per informare il quartiere su un tema così importante, ma anche per fare festa insieme e stringerci attorno alla scuola in un abbraccio colorato dalla fantasia dei bambini, come è avvenuto domenica scorsa: disegni, fiocchi, cartelli colorati e striscioni gioiosi per ribadire che rivogliamo la nostra scuola ancora più bella e al più presto.

L’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture, Bruno Simini, ha reso noto che è stato richiesto un piano per l’abbattimento della scuola e lo smaltimento dell’amianto, con l’intenzione di bonificare l’area e nello stesso tempo evitare di lasciare una struttura abbandonata con possibilità di intrusioni, occupazioni e degrado. Stante le dichiarazioni dell’assessore, la rimozione dell’amianto dovrebbe avvenire entro la primavera prossima, dopo aver concordato i lavori con la Asl.

Il circolo PD Vigentino, che continuerà nella collaborazione proficua avviata negli ultimi mesi con i genitori del quartiere, verificherà puntualmente l’avvio e l’avanzamento dei lavori e sosterrà nelle sedi opportune che i genitori del quartiere possano prendere parte alle decisioni per la costruzione della nuova scuola.

Siamo fieri del risultato ottenuto per gli abitanti della nostra zona e dell’impegno profuso dai nostri militanti, un impegno che ci vede giorno dopo giorno sempre più aperti, attenti e vicini ai bisogni della società, in particolare di questo quartiere al quale recentemente ci siamo stretti in un abbraccio sostenendolo prontamente dopo l’aggressione mortale di Luca Massari.

Sentiamo il bisogno di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito e partecipato all’iniziativa, convinti del valore e della forza che può assumere la partecipazione di noi tutti per migliorare la città in cui viviamo.

Grazie

Il Vigentino appoggia la petizione dei cittadini per la scuola di via Ghini


Il Comune di Milano mantenga le promesse fatte: ricostruisca la scuola materna di via Ghini.

Il Vigentino sostiene e appoggia la petizione dei genitori della scuola materna di via Ghini e gli abitanti del quartiere Antonini/Vigentino che chiedono al Comune di Milano di approvare la ristrutturazione dell'edificio (chiusa per presenza di amianto) nel bilancio 2010.

Ancora una volta, insieme agli abitanti, denunciamo l'abbandono del quartiere (già vittima suo malgrado, dei recenti fatti di cronaca violenta) da parte dell'amministrazione, che non ha ancora confermato l'approvazione del capitolo di spesa dedicato sottraendo alla zona un luogo di aggregazione importante e di cui gli abitanti andavano fieri.

Oltre ai luoghi indicati nel volantino, potete trovare i moduli per la raccolta firme anche presso il Circolo PD di via Verro (Giovedì e domenica mattina) e rivolgervi a info@pdcircolovigentino.org per ulteriori informazioni.

Firmiamo la petizione, sosteniamo il nostro quartiere!

Giuliano Pisapia è il candidato sindaco del centrosinistra


Cornelli "Grazie agli elettori e ai volontari delle primarie. E a Stefano Boeri"

"Desidero ringraziare chi ha votato e chi, le centinaia di volontari, ha organizzato e reso possibile questa splendida giornata di democrazia." Così Roberto Cornelli segretario del PD Metropolitano mentre si stanno chiudendo i seggi elettorali delle primarie. "E' maturata la vittoria politica di Giuliano Pisapia a cui va il mio personale augurio di continuare questo cammino fino alla vittoria contro Letizia Moratti. Ho già telefonato a Pisapia assicurandogli il sostegno del PD per raggiungere l'obiettivo comune, come abbiamo garantito durante la campagna delle primarie."

Conclude Cornelli: "Ringraziamo Stefano Boeri per la grande passione e la forza delle sue idee e apprezziamo la sua dichiarazione di restare in campo a sostegno di Pisapia. Per avviare una riflessione politica sull'esito delel primarie e sul PD milanese lunedì 15 alle ore 11.00 il PD Metropolitano convoca una conferenza stampa."


Luca ci ha lasciato: partecipiamo alla fiaccolata in sua memoria.

Siamo affranti per la morte di Luca Massari.
Una morte tragica che l'ha strappato alla vita e ai suoi cari ad opera di un gesto di violenza inqualificabile.
Tutto il quartiere si stringe intorno alla famiglia di Luca e partecipa domani sera, venerdì 12 novembre alle 18,00 il largo Caccia Dominioni ad una fiaccolata in sua memoria.

Testimoniamo con la nostra presenza il desiderio di legalità e convivenza civile
come tutte le persone perbene desiderano per sé e per le future generazioni.

Dai militanti del Circolo Vigentino: GRAZIE COSIMO!!!

Ovazione al nostro coordinatore di circolo, Cosimo Palazzo, all'assemblea nazionale di Roma con Bersani.

Ascoltatelo, ne vale proprio la pena!

GRAZIE COSIMO


per scaricare il testo del discorso in pdf clicca qui


Verso le primarie 2010: i nostri prossimi appuntamenti


Ci siamo, mancano pochi giorni all'importante appuntamento democratico:
il 14 novembre sceglieremo il candidato sindaco del centrosinistra che sfiderà Letizia Moratti.

Abbiamo quattro candidati di grande valore:
Stefano Boeri, Valerio Onida, Giuliano Pisapia, Michele Sacerdoti.

Noi siamo convinti che il progetto di Stefano Boeri sia il migliore per costruire il futuro che immaginiamo perchè sa esprimere quella voglia di riscatto civico, di innovazione e di buon governo delle "piccole cose" che migliorano la qualità della vita nei quartieri.

Il Circolo parteciperà alle iniziative PD previste per l'Open Day del 6 novembre, presso il Consorzio Agrario in via Ripamonti dalle 10 alle 12.

Il 7 novembre, in occasione della festa d'autunno di Via Ripamonti, il Circolo sarà presente a sostegno di Stefano Boeri presso il gazebo all'angolo Ripamonti/Quaranta.
Con l'occasione vi daremo informazioni utili per partecipare al voto (seggi di zona, orari, documenti necessari).

Vi aspettiamo numerosi.

Le 5 giornate di Stefano Boeri per Milano... MI convince!


Circolo ARCI Bellezza - Aperitivo con Stefano Boeri


Diamoci appuntamento venerdì 29 ottobre alle 18,00 all’Arci Bellezza per un aperitivo con Stefano Boeri, candidato sindaco alle primarie per il centrosinistra.

Partecipiamo con forza alle primarie, confrontandoci sulle idee e le proposte, per rilanciare la città di Milano.

Riaffermare la vocazione antifascista di Milano - Terzo percorso della Memoria

E' di pochi giorni fa la notizia di manifestazioni organizzate da "nostalgici del regime" a Milano (come la serata organizzata dai militanti neonazisti di Lealtà Azione-Hammerskin in memoria del criminale di guerra Lèon Degrelle, presso locali di proprietà dell'Aler, sospesa dopo le proteste e l'intervento della prefettura).

Come ribadito dal Comitato permanente antifascista di Milano, occorre interrogarsi sulle ragioni di iniziative del genere e verificare gli appoggi di cui godono in questa città.

Milano deve riaffermare con forza la sua vocazione antifascista e democratica.

Terzo Percorso della Memoria organizzato da ANPI, Giovani Democratici, Istituto pedagogico della Resistenza e Associazione Nives Bezzo. Milano 30 ottobre alle ore 14,00.

Il percorso avrà come tappe:

1 - Via Rovello, 2 - Sede della Legione autonoma “Ettore Muti”

2 - Via Santa Margherita Albergo Regina - Sede del comando SS e Gestapo di Milano

3 - Via Filangeri - Carcere di San Vittore

4 - Via Paolo Uccello - Villa “Triste” - reparto speciale investigativo “ Banda Koch”

Primarie, il PD è al lavoro per la massima partecipazione e trasparenza

Cara democratica, caro democratico,

in questa breve nota intendo contribuire al dibattito in corso sulle primarie per chiarire in modo preciso e puntuale i compiti e le prerogative che spettano al Partito Democratico in questa vicenda.

  • Le primarie per il sindaco sono di coalizione e non interne al PD. In questo senso il PD, come hanno fatto gli altri partiti della coalizione, ha il diritto e il dovere di indicare un progetto ed un candidato per il governo cittadino. Una scelta che è stata discussa e approvata dalla base, coinvolta nelle riunioni dei circoli e dalla Direzione Provinciale.
  • Il PD lavora, aderendo al comitato organizzatore delle primarie ed, attraverso la propria organizzazione, alla migliore riuscita delle primarie.

Sulle polemiche scoppiate attorno all’utilizzo degli indirizzari delle primarie intendo esprimere quanto segue:

  • Il PD non dispone dell'indirizzario delle primarie del 2006 perché tale indirizzario lo hanno le forze politiche che organizzarono quelle consultazioni. PD e SEL non esistevano ancora. Inoltre secondo i tre uffici legali del comitato delle primarie questi indirizzi non sono utilizzabili perché l'Unione in questo momento non esiste più.
Per questi motivi il PD non può modificare tale decisione.

  • Il PD ha comunicato il 19 ottobre scorso di essere a disposizione del comitato delle primarie per mandare ai proprio indirizzi, che non sono quelli delle primarie del 2006, tutte le comunicazioni che il comitato riterrà opportuno dare.
  • Il PD non può fornire i propri indirizzari del 2009 a nessuno perché chi vi ha aderito non ha dato l'autorizzazione alla divulgazione dei dati come è successo per il 2006.

Al di fuori di queste inequivocabili verità non esiste null’altro.

Il resto è rappresentato da polemiche che creano confusione e fanno perdere credibilità al Centrosinistra milanese.

Nel salutarti cordialmente, spero di avere contribuito a fare chiarezza.

Da questo momento tutti i nostri sforzi devono essere tesi a fare partecipare più cittadini possibili alle primarie per non perdere di vista la vera sfida: vincere a Milano.

Roberto Cornelli, segretario metropolitano PD

Una proposta che può cambiare Milano, di Sandro Antoniazzi

Pubblichiamo, volentieri, l'articolo di Sandro Antoniazzi, pubblicato il 12 ottobre scorso dal settimanale on line "Arcipelago Milano".

La proposta avanzata dal direttore del centro islamico di via Jenner, Shaari Abdelhamid, di presentare una lista di iniziativa degli immigrati, alle prossime elezioni comunali, merita non solo di essere condivisa, ma anche sostenuta con decisione.
Sono molti i motivi a favore di questa idea, che ha il merito di rompere con una situazione che relega gli immigrati perennemente ai margini della vita della città.
  1. Innanzitutto sono ben pochi oggi gli immigrati che, pur avendo i requisiti richiesti dalla legge, fanno uso del diritto di voto. Si sentono lontani dalle vicende politiche italiane e nulla è stato fatto per superare questo distacco. Si era parlato di dare loro la possibilità di voto amministrativo, tema su cui si era pronunciata l’ Europa, ma poi le cose sono rimaste ferme come sempre. Dunque un’azione che venga a rompere questo stato di cose, tanto arretrato quanto deprimente, rappresenta un atto politico innovativo, destinato finalmente a smuovere le acque.
  1. In secondo luogo una lista elettorale che abbia come protagonisti gli immigrati, significa un fondamentale passaggio degli immigrati da oggetti a soggetti attivi della propria vita e del proprio destino.
    Nel linguaggio quotidiano gli immigrati sono considerati o dei bisognosi o delle persone a rischio, se non pericolose. 
    L’ abituale discutere di loro e decidere misure nei loro confronti, senza mai considerarli come reali interlocutori: conquistare la rappresentanza politica significa riconoscerli come soggetti rappresentativi con cui confrontarsi. 
    Questo cambia radicalmente la loro condizione, non solo simbolicamente.
  1. Fra i diversi argomenti a sostegno, uno poi mi sembra tanto evidente quanto attuale. 
    Milano non sta organizzando l’ EXPO’, l’ Esposizione Universale del 2015, manifestazione enorme per la quale sono attesi milioni di visitatori stranieri? 
    E mentre la città si propone come luogo di incontro mondiale è possibile che una popolazione come quella degli immigrati che ammonta al 15% degli abitanti non abbia una partecipazione effettiva alla vita cittadina?
    Perché dunque, in occasione dell’ EXPO’, non dimostrare che la nostra apertura alla mondialità non costituisce un fatto occasionale, ma al contrario è un carattere stabile delle nostre istituzioni, a partire dal Consiglio Comunale?
  1. Un quarto argomento a sostegno deriva dai temi che gli immigrati propongono, problemi che ogni democratico e tanto più una forza di centro sinistra dovrebbe far propri.
    Si tratta di richieste di civiltà: diritto ad avere propri luoghi di culto, diritto al rispetto, diritto al riconoscimento della propria diversità, diritto di cittadinanza. 
    Come non vedere che l’era che si è aperta ha portato all’unificazione del mondo e che il compito della politica è far sì che accanto all’unificazione dei commerci, delle monete e delle comunicazioni, avanzi anche il processo di relazioni tra gli uomini, per non avere uno sviluppo atrofizzato e squilibrato. 
    Quella da condividere cogli immigrati è una grande battaglia per una convivenza pacifica e fruttuosa a beneficio di entrambi.
  1. Da ultimo la proposta va considerata anche su un piano molto più pratico, quello di carattere elettorale. 
    Se una lista indipendente conquista voti, ciò significa che il candidato di centrodestra avrà maggiori difficoltà a raggiungere e superare il 50% dei voti richiesti per essere eletti al primo turno, ciò che è avvenuto nelle ultime occasioni elettorali. E naturalmente nel secondo turno aumenterebbero le probabilità di riuscita per il candidato di centrosinistra. 
    Penso dunque che la lista proposta dagli immigrati possa costituire una delle cose più nuove delle prossime elezioni e una grande occasione di cambiamento per Milano. 
    Parlo di lista proposta dagli immigrati e non di lista di immigrati, perché riterrei che non solo la lista deve essere aperta agli immigrati di tutte le nazioni, ma anche che dovrebbe prevedere un certo numero di candidati italiani – candidati di sostegno, pertanto da inserire negli ultimi posti – per dimostrare che non di una lista “separatista” si tratta, ma esattamente del contrario , di una lista per una convivenza fra tutti più matura e più giusta.

Sandro Antoniazzi

Scuola e disabili - la maggioranza lascia il Consiglio Comunale

Il 18 ottobre scorso, numerosi cittadini milanesi hanno assistito, increduli e indignati, alla decisione della maggioranza di abbandonare la seduta del Consiglio Comunale, sostenendo che l'argomento in discussione - tempo pieno e bambini diversamente abili lasciati senza sostegno - non è di competenza del Comune.
Questo il commento di Pierfrancesco Majorino, capogruppo PD «Surreale che non ci fossero né sindaco né assessori: il Comune ha eccome competenza in materia di scuola, soprattutto per quanto riguarda alunni disabili ed edilizia scolastica. E dire che lunedì a Palazzo Marino era presente anche il ministro Gelmini...

Come può il Comune di Milano non sentirsi coinvolto?
Il Comune non dovrebbe essere attento ai bisogni dei suoi cittadini? Non avrebbe il dovere di farsi parte attiva verso il Ministero ed assicurare pieno diritto all'istruzione?

I cittadini milanesi esigono una risposta!!!

sabato 23 ottobre - pd open day per stefano boeri



Guarda il video con il discorso conclusivo di Stefano Boeri.
Ascolta il brano di Fabrizio Coppola per Stefano Boeri.

I PROSSIMI INCONTRI DI STEFANO BOERI:
- giovedì 21, ore 16.30, Stefano Boeri in conferenza stampa sul tema "Acqua pubblica"

venerdì 22 ottobre, ore 21, Stefano Boeri incontra il Circolo PD di Zona 4 - via Tito Livio, 27

- sabato 23 ottobre, ore 14, Stefano Boeri incontra la Darsena



OSSERVAZIONI AL PGT: un'occasione da non sprecare


Trasferimento cava/discarica di via Cascine Bel Casule e via Campazzino

È il momento di riprendere la battaglia che dura ormai da anni.

Non è più possibile tollerare che una strada, via Verro, dove si concentrano 2 scuole, 2 parchi, 1 Oratorio, 1 centro anziani, possa essere attraversata ogni giorno da centinaia di camion carichi di detriti con polvere sparsa per tutta la zona.

IL PD Vigentino invita i cittadini delle zone interessate a partecipare all'incontro che si terrà:

Lunedì 18 ottobre alle ore 21

Ancora periferie abbandonate: chiudono i presidi della Polizia Locale ai quartieri Stadera e Spaventa

Gruppo consiliare - Partito Democratico - Ufficio Stampa

Comunicato stampa 12 ottobre 2010

Ugliano, i Presidi della Polizia Locale allo Stadera e allo Spaventa da domani chiudono! Smentito il Vicesindaco!

Nel corso di una riunione tenuta stamattina 12/10/2010 negli uffici della Polizia Locale di Zona è stato ribadito che da domani i Presidi di Stadera e Spaventa saranno chiusi.

Resteranno in entrambi solo due vigili con servizio condizionato (uno per turno) per rispondere al telefono.

Viene così smentito il Vicesindaco che aveva assicurato il contrario.

Chiudere i due Presidi è un grave errore che l’Amministrazione persegue con tenacia disinteressandosi completamente dei pronunciamenti all’unanimità del Consiglio comunale, ma soprattutto del buon senso.

Di queste decisioni saranno buoni giudici i cittadini dei due quartieri ed anche la città che assiste sconcertata a scoppi di violenza nei quartieri periferici, come l’aggressione al tassista nel quartiere Antonini, senza che ciò porti l’Amministrazione comunale ad un ripensamento delle sue politiche nei confronti delle periferie.

Aldo Ugliano, Consigliere PD

L'aggressione di Luca in largo Caccia Dominioni

I pm: "Tassista picchiato dal branco" bruciata l’auto a uno dei testimoni




Domenica 10 ottobre, Luca, un tassista di quarantadue anni, è stato vittima di un'aggressione di violenza inaudita nel nostro quartiere

La sua “colpa”? aver investito un cane lasciato incautamente libero.

A Luca, tuttora in ospedale in gravissime condizioni, e alla sua famiglia il Circolo Vigentino del Partito Democratico esprime solidarietà e vicinanza.

A quella violenza inaccettabile, in più, è seguita una serie di intimidazioni verso i testimoni del fatto, colpevoli di aver rifiutato il codice dell'omertà che si è tentato di imporre con gesti che non appartengono alla storia del nostro quartiere, della nostra città, al nostro modo di intendere la civile convivenza.

A quei nostri concittadini che hanno avuto la forza civica e personale di rifiutare il silenzio, esprimiamo il nostro ringraziamento perchè sappiamo quanto valore abbia quella scelta.

Lunedì sono continuati sul posto presidi di gruppi aggressivi che hanno impegnato la polizia fino a tarda sera.

Rifiutiamo il clima di intimidazione che siamo stati costretti a respirare in questi giorni. Non ci è mai appartenuto.

Non si possono scambiare poche persone violente per un intero quartiere!

E rifiutiamo la proposta che la Lega ha avanzato di dare le armi ai taxisti.

Non è la soluzione! E’ una proposta che dichiara il fallimento di un'amministrazione che si affida alla risposta privata perché non sa dare quella pubblica.

E' la dimostrazione del fallimento delle politiche della sicurezza di questa amministrazione che non ha sostituito i 480 agenti di polizia locale andati in pensione e che nulla ha fatto per pretendere dal governo l'invio dei 500 poliziotti chiesti dal sindacato due anni fa.

Le manifestazioni del 2007 del Sindaco Moratti in piazza contro il governo Prodi per chiedere più poliziotti sono sparite con il governo Berlusconi, così come l'amministrazione comunale è sparita dalle periferie.

Noi vogliamo vivere a Milano. Per questo dobbiamo cambiarla, a cominciare dalle periferie, sempre dimenticate e lontane.

Il circolo Vigentino.