PRIMARIE MILANO 2010


Comunali 2011, il 14 novembre si apre la sfida

primarieLe elezioni milanesi sono una sfida per Milano per dare la spallata definitiva al berlusconismo e al leghismo che da troppi anni hanno imbrigliato la città, facendole perdere progressivamente opportunità di crescita, sensibilità sociale e competitività sul piano internazionale. Dobbiamo proporre un progetto di cambiamento di una città che ha ridotto progressivamente gli spazi di vitalità, di solidarietà e di innovazione.
Per vincere non basta consolidare il nostro elettorato ma dobbiamo convincere a votarci coloro che si sono astenuti nelle ultime competizioni elettorali perché vedono il Pd e il centrosinistra diviso e poco proiettato sulla città. Bisogna convincere i delusi dal centro-destra milanese e intercettare i giovani, le professioni, i saperi. Per questo motivo stiamo procedendo nel formulare un visione di metropoli che si fonda su due parole chiave: innovazione e solidarietà. Milano deve tornare ad essere la città dove le energie confluiscono nei processi virtuosi di crescità e opportunità e deve garantire, nella sicurezza, la partecipazione alle scelte, alla vita economica e le garanzie della inclusione sociale.
E per prepararci alla questa importante sfida elettorale abbiamo scelto la via del confronto con la società civile. Al centrodestra la candidatura della Moratti è imposta dai diktat di Berlusconi, nel centrosinistra la disponibilità a candidarsi di Giuliano Pisapia, Stefano Boeri e Valerio Onida costituiscono un patrimonio formidabile per la città: gli elettori potranno scegliere il proprio candidato a battere la Moratti con primarie vere.
Noi pensiamo che il progetto rappresentato da Stefano Boeri esprima quella voglia di riscatto civico e d’innovazione, quella capacità di cogliere le opportunità di crescita legate alla gestione dei grandi progetti, quell’esigenza di buon governo delle “piccole cose” che aumentano sensibilimente la qualità della vita nei quartieri, quella necessità di rimettere al centro del progetto di crescita di Milano il tema dei diritti delle persone e quello dalla ricostruzione di un senso di comunità, di cui abbiamo discusso in questi mesi.  Riconosciamo in questa proposta i tratti fondamentali al centro del nostro impegno da diverso tempo: il rinnovamento delle persone e della classe amministrativa cittadina; l’innovazione delle idee e delle risposte alla città; la competenza e la profonda conoscenza del tessuto cittadino; il carattere civico e la forte apertura del progetto.
Ci interessa un confronto sereno, libero e partecipato attraverso il quale i cittadini milanesi possano esprimere la loro preferenza su chi ritengono essere il candidato Sindaco più idoneo a sconfiggere il centrodestra. La nostra prima attività sarà quindi quella di organizzare, insieme alle altre forze della coalizione, primarie coinvolgenti. E chiunque vincerà le primarie – lo dico senza mezzi termini - sarà dal Pd milanese sostenuto senza esitazioni, con lealtà e passione, perché conterà vincere e liberare Milano.



Roberto Cornelli, segretario metropolitano PD Milano