L'angolo di Beppe: primarie si o no?


8 marzo 2012

E adesso, basta attacchi contro il Partito Democratico per questa storia ormai stantia delle primarie di coalizione !

Ogni qualvolta a livello locale, comunale, regionale o provinciale il centrosinistra indice delle primarie e il candidato indicato dalla segreteria nazionale del nostro partito non vince, si scatena la canea contro il PD in generale oppure contro il suo segretario, quasi che la consultazione debba avere per forza un esito scontato e si competa per finta. E’ ora di smetterla con questi attacchi provenienti sia dai media, sia, cosa che più dà fastidio, dall’interno stesso del partito.

E’ molto indicativo il titolo dell’Unità del 6 marzo, "Sono le primarie, bellezza ! " Il giornale ha pienamente centrato il succo del problema. Le primarie sono il più alto momento di democrazia non solo all’interno di un partito, ma anche di una coalizione che si prepara, nel sistema bipolare, ad affrontare delle elezioni, per cui credo che nessuno di noi debba pensare di rinunciarvi. Esse sono la prerogativa del nostro partito, quella che finora ci ha distinto dagli altri e, anzi, assistiamo persino al fenomeno dell’emulazione da parte di altri partiti che cercano di adottarle, evidentemente folgorati sulla via di Damasco.

Quello che è avvenuto ultimamente sia a Genova, sia a Palermo non è riconducibile al sistema delle primarie di coalizione, né tanto meno al segretario nazionale in carica o alle alleanze ancora di là da venire per le politiche del 2013 : Vasto o non Vasto ?

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