Festa Democratica 2010: Piadina di lotta e di cucina

I volontari dei nostri circoli con
Bersani alla piadineria
Siamo alle ultime battute, domani la festa chiude e ci aspettiamo un grande afflusso sulla musica incandescente di Ozzy Osbourne che richiama fans da tutta Europa.

E’ stata, dal 2 settembre, una lunga, entusiasmante fatica – molto partecipata, di qua e di là del bancone della Piadineria-Panineria a noi assegnata.

I volontari del Vigentino e dei circoli di zona 5 sono accorsi sera dopo sera numerosi, grembiuli bianche e rossi stretti in vita, le mani veloci a confezionare, scaldare, servire panini di gusti personalizzati e piadine di varia fantasia. Abbiamo notato una sfrenata preferenza per piadina-squaqquarone-rucola. E una buona disposizione per tante “chiare medie”…

Tutto ha funzionato a meraviglia, dagli storici responsabili – organizzazione similprussiana - al più giovane dei volontari, è stato un concorso di buona volontà e piacere di lavorare insieme, con grande unità.

Ecco la signora che fa i panini..” commentava “acutamente” la giornalista di sky news 24, durante le riprese. E no signora, troppo ovvio… i panini sono solo un utile viatico, ma noi siamo qui per rendere conto a chi ci frequenta e a chi ci guarda, che noi della base sappiamo con semplicità e fiducia trovare il modo di lavorare insieme alla festa, pensando oltre, alla nostra comunità alla nostra città, al nostro paese. Al nostro partito che abbiamo scelto, a cui vogliamo bene e che intendiamo rendere più forte e vincente. Testardi noi…

Abbiamo incontrato molti giovanissimi, ed altri più in là, “ tenacemente giovani” e famiglie, che vengono alla festa di partito con animo aperto, come si sta tra amici, per scambiare idee, speranze e mugugni, per ascoltare gli interventi… e per mettere sotto i denti piadine e gnocchi fritti, delizie sarde e specialità tibetane e molto altro ancora.

Due bellissimi ricordi: il saluto e l’abbraccio del nostro segretario ai volontari dello stand, con applausi, foto, grida di incoraggiamento (vai Bersaniii) e la nostra serata di lotta… quando dalle cucine siamo arrivati di corsa, con i grembiuli arrotolati in vita e facce grintose, a contrastare il gruppo esterno di incursione che non voleva lasciare parlare il senatore Ichino. Noi siamo stati credibili, si vede, loro se ne sono andati dopo un vivace scambio di… opinioni “ tra due generazioni a confronto” – hanno scritto poi giornali.

Macchè, il confronto non è tra due generazioni, ma tra due modi politici opposti: a noi piace democratico!


Angela Lanzi, 21 settembre 2010